venerdì 26 aprile 2013

Giro del monte Faete

Rocca di Papa,aprile 2013.Foto di EnzoF.

Una bellissima giornata di stampo quasi estivo mi invoglia a questo giro che avevo in mente da tempo.Il percorso non presenta alcuna difficolta,nemmeno dal punto di vista altimetrico.
Praticamente si gira tutt'intorno al Monte Faete la massima elevazione dei Colli Albani,ma senza raggiungere la vetta.La quota di partenza è sui 760 mt slm di Piazza G Di vittorio e tra leggeri saliscendi si arriva ad un massimo di 850 mt slm.Poca differenza altimetrica
Piazza G.Di Vittorio ai Campi D'Annibale a Rocca di Papa ( 760 mt slm ).



Si prende via Prato Fabio, in salita appena dietro ad una fontanella utile per riempirsi di acqua.Ricca di ville,nel periodo d'oro del cinema italiano erano abitate anche da personaggi famosi.La strada è molto panoramica si vede tutta la citta' di Roma.
In una quindicina di minuti si arriva alla localita' denominata Prato Fabio a quota 850 m
e si incrocia la via Sacra,antica strada romana che partendo da Roma saliva sulla cima del Monte Albano ( attuale monte Cavo )sacro ai romani.Se si sale a sinistra si arriva sulla cima di monte Cavo passando in un posto dove è possibile osservare uno dei piu' belli panorami di tutta la zona.Io invece prendo la via Sacra verso destra in discesa.

Si continua in discesa in mezzo ad un bel bosco,con qualche tavolo per appoggiarsi in caso di uno spuntino.


In breve tempo si incrocia la strada asfaltata che sale a monte Cavo.

La si percorre in salita per circa 1500 metri
Sino ad arrivare ad una sbarra metallica di colore verde che impedisce l'accesso al bosco delle auto.Le sbarre metalliche sono 2 abbastanza vicine e bisogna prendere la seconda.Cè anche la segnalazione classica bianco rossa dell'inizio del sentiero n°517.
Adesso sono all'interno del bosco...un bosco meraviglioso
Purtroppo nel primo tratto cè il taglio,ma la strada è comunque sgombra
Superato il tratto oggetto al taglio il bosco diventa solitario e selvaggio,decisamente piu' bello
In primavera i sentieri boschivi sono un inno alla natura.I fiori e le piante spontanee sono in piena forma,il Narciso selvatico,fiore Pollino in dialetto rocchegiano.
Decisamente invasivo:Ranunculus acris
Tarassaco e Margherite in pacifica convivenza
Allium ursinum
Anemoni tanti e rigogliosi :Anemone apennina

Ancora sul sentiero boschivo
Veduta del monte Artemisio
Ancora sentiero
Fragaria vesca,la piantina delle fragoline di bosco
Ormai sono quasi arrivato alla fine del tratto interamente sterrato
La sbarra metallica che segnala l'uscita del tratto interdetto alle auto
Localita' Madonnella.Una piccola cappella dedicata alla Madonna
Approfitto di un'area di sosta per un mangiare qualcosa e un po d'acqua
Si torna verso il punto di partenza.La strada è in ottime condizioni,d'apprima sterrata poi asfaltata
Da qui si sale sulla cima del monte Faete 956 mt slm dove cè un bel panorama sui Campi D'annibale,il vicino appennino e la conca del vecchio vulcano Laziale.
adesso la strada è asfaltata e sono in prossimita' del centro abitato
Campi d'Annibale e sullo sfondo colle Jano
Ed ecco nuovamente piazza G Di Vittorio.Il giro è terminato
Un giro che normalmente si fa in un paio d'ore....ma io con soste varie,tempo per fare foto ci ho messo un pochino di piu'.Si osservano meglio le bellezze che la natura ci offre.

EnzoF.
 
 
 
 

2 commenti:

  1. benissimo, il giro l'ho completato e mi è venuto un po di appetito !!!!!!
    bravo Enzo ci hai proposto e guidato in una bella escursione. Grazie per la compagnia. Complimenti

    ciao
    Giorgio

    RispondiElimina
  2. Grazie a te per aver gradito.Si ti è venuta fame,indossa la muta e tuffati nel tuo meraviglioso mare,magari qualche riccio si prende!!!!
    Grazie.

    RispondiElimina